Plastica

Di plastica se ne dovrebbe produrre di meno. Ma la rivoluzione può partire da piccoli gesti quotidiani. ENEA ci suggerisce poche e semplici regole, all’insegna di quattro imperativi: Privilegia, Usa, Riduci ed Evita. Ecco quali.

Stanchi della vostra spiaggia preferita assediata dai rifiuti? Ora potete scattare una foto e inviarla, assieme alla posizione, via Whatsapp a Greenpeace. L’associazione raccoglie tutte le segnalazioni sulla piattaforma online Plastic Radar. L’obiettivo? Convincere le grandi aziende a usare meno plastica.

Dopo i divieti del 2015 per sacchetti di plastica continuano le iniziative Europee in una più ampia strategia su scala mondiale. Il pacchetto "economia circolare" ha come obiettivo principale quello di rilanciare e rendere conveniente la ricerca scientifica di materiali sostitutivi alla plastica.

Ad oggi solo il 5% delle nuove plastiche proviene dal recupero. Meno del 40% viene riciclato. E se ne produce troppa. E allora che fare? La risposta arriva da eCircular, un progetto Europeo a guida Italiana che ha messo sul piatto 6 milioni di euro per trovare soluzioni tecnologiche per ridurre la produzione di rifiuti e ottimizzare il ciclo di vita della plastica.

Attualmente in Kick-starter su eppela in questo momento e ha già raggiunto il suo primo traguardo in tempi record! L'idea è di due giovani di Savona, che hanno avuto il coraggio di trasformare un'idea in realtà, contattando fornitori e potenziali clienti, valutando modelli di business e interpretando le diverse esigenze del mercato.

Se quest’anno cercate conchiglie sulla spiaggia arrendetevi: è più facile trovare un cotton fioc. Legambiente ha monitorato 78 spiagge italiane e ha trovato una media di 620 rifiuti ogni 100 metri. Di chi è la colpa?

L’acqua in bottiglia è un problema ambientale. C’è chi sceglie il rubinetto, c’è chi non riesce a rinunciare alla minerale imbottigliata. Intanto l’associazione europea delle acque in bottiglia si impegna a migliorare la raccolta e utilizzare più materiale riciclato.

"Dopo molti anni di sforzi e grandi investimenti in macchinari e R & S, Infia è orgogliosa di annunciare che tutte le linee di produzione di PET in Italia e Spagna saranno convertite dal PET al 100% riciclato (RPET)", ha affermato la società in una recente dichiarazione.

Viene dal Colorado lo studio che descrive il nuovo polimero "simil-plastico" infatti non è plastica, ma si comporta esattamente come un polimero plastico ma più economico e più facile da riciclare.

Il 2017 è un anno record, il migliore dal 1984 per il riciclo della plastica e alluminio, ma nonostante questo la Svezia non si ferma l'asticella è puntata al 90%!