Ricicli plastica? Ad Amsterdam “gettoni verdi” per ricompensa

Il paese delle biciclette punta a diventare circolare: per farlo inventa un processo partecipativo che premia chi ricicla di più.

Sarebbe bello credere che la transizione verso un mondo più sostenibile possa arrivare grazie alla sola sensibilizzazione delle coscienze. Ci ritroviamo più spesso a considerare come sia necessario fornire un incentivo all’essere umano, una ricompensa che lo gratifichi per aver adottato un comportamento virtuoso per la salvaguardia dell’ambiente.

Su questo principio di basa Wasted, un esperimento lanciato circa un anno e mezzo fa nel quartiere Noord di Amsterdam. Il meccanismo è semplice: chi si rende protagonista di una buona pratica di riciclo, vede riconosciuto il suo sforzo, ricevendo in cambio dei “gettoni verdi”.

Ecco che un cittadino che fa la raccolta differenziata della plastica in maniera opportuna, riceverà dei buoni da spendere nelle attività commerciali, trenta al momento, che hanno aderito all’iniziativa. Un ingresso in palestra, un massaggio, la riparazione di una bici: un premio simbolico ma utile, sia a mobilitare la comunità, sia a sostenere l’economia locale.

La campagna è stata ideata da Cities Foundation, un’organizzazione che punta al coinvolgimento dei cittadini in percorsi innovativi di miglioramento della qualità della vita in città. La tecnologia fulcro di Wasted risiede in un semplice QR Code: impresso sui sacchetti atti al riciclo che ogni famiglia riceve quando dichiara di voler prendere parte all’iniziativa, questo codice consente di tenere traccia dei materiali raccolti.

È presto per fare un bilancio, ma il primo dato ad emergere è che il quartiere ad oggi ha raccolto 16,5 tonnellate di rifiuti plastici. Così l’Olanda, paese già tra i più avanzati in quanto a mobilità alternativa, soprattutto ciclabile, diventa riferimento globale per creatività nel perseguimento della filosofia delle tre R – Reduce, Reuse, Recycle.

Articolo realizzato da: Agnese Metitieri