Prove tecniche di economia circolare in Vaticano

Il 30 maggio un convegno dedicato alla sostenibilità. L’obiettivo è rendere il piccolo Stato a emissioni zero.

Papa Francesco sempre più green. Dopo aver dedicato un’intera enciclica all’ambiente (e averla donata nei giorni scorsi anche a uno scettico Donald Trump), ora il pontefice vuole un convegno dedicato alla sostenibilità nei suoi molteplici aspetti e prospettive future. È il Forum “Laudato si’: la sostenibilità tra comunicazione e innovazione” sostenuto da Opel in collaborazione con Enel, che si svolge il 30 maggio presso l’Istituto Patristico Augustinianum, con il patrocinio della Segreteria Pro Comunicazione del Vaticano.

Si parlerà di politiche ambientali, mobilità green, smart energy, nuovi modelli pubblici e privati di pratiche dell’economia circolare. Ci saranno giornalisti, rappresentanti delle istituzioni, imprenditori, esperti e opinion leader, intorno a un tavolo di lavoro che sarà anche occasione per una riflessione su come rendere il Vaticano un esempio di percorso concreto verso l’annullamento delle emissioni climalteranti.

Partendo dall’enciclica “Laudato si'” del giugno 2015, si approfondirà la possibilità di avviare la progressiva sostituzione dei mezzi con motore a combustione interna del parco macchine dello Stato Vaticano con autovetture elettriche di nuova generazione. Obiettivo del tavolo di lavoro è individuare le soluzioni tecniche per rendere il Vaticano un primo modello di Stato a emissioni zero.

Il Forum ha il patrocinio della Segreteria Vaticana per la Comunicazione, promosso dall’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile – ASVIS e rientra nel calendario del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2017.

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