Pneumatici: il riciclo green è tutto Made in Italy!

Startup trentino-veneta brevetta un nuovo processo di devulcanizzazione

Camion, automobili e motociclette. Pensate a quanti se ne vedono sulle strade di tutto il mondo e moltiplicate il tutto per il numero di pneumatici che ognuno di questi mezzi utilizza. Un problema ambientale serio, che l’industria della gomma deve affrontare. Una via ecosostenibile c’è. E una delle più promettenti è tutta made in Italy. Se ne parlerà al Plast, una delle più importanti fiere al mondo del settore, che ogni tre anni riunisce i big dell’industria delle materie plastiche e della gomma e che quest’anno si terrà dal 29 maggio al 1 giugno presso la Fiera di Milano.

Si tratta di un innovativo processo per “devulcanizzare” la gomma, rendendo reversibile un processo che fino a poco tempo fa era considerato irreversibile e dando nuova vita a pneumatici a fine vita e scarti di produzione di gomma. La tecnologia, tutta italiana, è nata grazie a una startup trentino/veneta, Rubber Conversion (sulla pagina LinkedIn tutti gli aggiornamenti), che sarà possibile scoprire al Plast 2018, presso il padiglione 11 (stand C02).

Quel che fa Rubber Conversion è produrre mescole di gomma di alta qualità in maniera sostenibile, utilizzando sottoprodotti e scarti di lavorazione industriale della gomma e pneumatici fuori uso. La tecnologia utilizzata si basa su un processo, brevettato, a temperatura e pressione ambiente, che rompe selettivamente i legami di zolfo lasciando intatte le molecole dei polimeri presenti e quindi le proprietà meccaniche della mescola.

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In questo modo, l’azienda diventa l’anello che chiude l’economia circolare della gomma, trasformando i sottoprodotti di lavorazione e i materiali a fine vita in nuova materia prima da reimmettere nel ciclo produttivo. E il sistema funziona, visto che Rubber Conversion rifornisce alcuni tra i principali produttori europei di pneumatici e di suole in gomma per scarpe. Risultato? I prodotti sono più sostenibili e aumenta la redditività, con una riduzione dei costi della materia prima, e una diminuzione sensibile di produzione di materiale non conforme da smaltire e dei relativi costi di gestione.

SRC™, la famiglia di mescole che Rubber Conversion produce, può essere utilizzata nella produzione di guarnizioni, membrane impermeabilizzanti, suole per calzature, antivibranti, tubi, pneumatici. Esistono diversi gradi di prodotti con proprietà meccaniche e composizione a seconda del tipo di applicazione.

Il processo della Rubber Conversion può trasformare in materiale nuovamente vulcanizzabile e stampabile scarti di produzione e sfridi di un’ampia gamma di polimeri: NR, SBR, IIR e EPDM.

Le mescole SRC™ hanno proprietà meccaniche superiori rispetto a prodotti concorrenti, sopratutto in termini di allungamento, resistenza alla trazione e stabilità. In altri termini? La sostenibilità non è solo sinonimo di rispetto dell’ambiente, ma anche di qualità. E, soprattutto, può diventare una scelta competitiva per il mercato. Una buona dimostrazione, made in Italy, che l’economia circolare conviene.