Volontari contro i rifiuti, al via Let’s Clean Up Europe

Dall’11 al 13 maggio i cittadini scendono in campo per la differenziata.

La rivoluzione dell’economia circolare parte anche dai gesti quotidiani dei cittadini. È per questo che in Italia, come nel resto d’Europa, viene organizzato l’European Clean-Up Day, con la campagna  “Let’s Clean Up Europe!“, che dall’11 al 13 maggio intende racchiudere iniziative in vari Paesi coinvolgendo quanti più cittadini possibile. A parte questi tre giorni sui cui saranno puntati i riflettori, le azioni di pulizia sotto la bandiera dell’European Clean-Up Day sono possibili fino al 30 giugno.

L’iniziativa fa parte della “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti”, una sette giorni in cui, in ciascun Paese europeo, vengono organizzate azioni per pulire alcuni luoghi pubblici. L’obiettivo è sensibilizzare la popolazione sulla corretta gestione dei rifiuti, sull’importanza della prevenzione e della riduzione.

Partecipare è semplice. Basta identificare un luogo da pulire, coinvolgere i propri contatti, registrare la propria azione con il coordinatore responsabile della propria area, costruire una squadra “di pulizie”, magari cercando anche uno sponsor, e promuovere la propria azione di clean up. Arrivati al giorno fatidico delle pulizie, basterà incontrarsi nel luogo prescelto e raccogliere i rifiuti, differenziando il più possibile. Possibilmente prevedendo momenti di formazione all’insegna delle celebri 3 R: Riduci, Riusa e Ricicla. Finito? Non esattamente, una volta effettuata l’azione, è possibile inviare foto, video e report di valutazione dell’attività al proprio coordinatore nazionale.

Dalla teoria alla pratica, ecco il modulo per registrare un’azione all’interno di Let’s Clean Up Europe in Italia. Qui, invece, la lista dei coordinatori nazionali.