Riuso occhiali usati: in 15 anni 1.5 milioni donati a persone bisognose

I dati dell’apposita sezione italiana del Lions Club, che ora chiama in causa le imprese dell’economia circolare.

Gli occhiali sono da buttare? Forse per voi, ma non per qualcun altro, che magari non se li può permettere. In Italia il cosiddetto riutilizzo degli occhiali esiste, grazie spesso alle iniziative di associazioni o organizzazioni no profit. Esistono anche dei dati.

Li fornisce il Lions Club, che 15 anni fa ha creato il Centro Italiano Lions per la raccolta degli occhiali usati. Dei 3.500.000 occhiali raccolti in questi anni, ben 1.500.000 paia sono stati ricondizionati e consegnati in diverse parti del mondo a persone bisognose. E ora si punta a fare di più con un’alleanza con FISE UNICIRCULAR, l’Unione delle Imprese dell’Economia Circolare.

Andrea Fluttero, presidente di FISE UNICIRCULAR, è stato appena nominato “Eyeglasses Recycling Ambassador”. Il riconoscimento internazionale, consegnato per la prima volta in Italia, è stato concesso al Presidente di UNICIRCULAR a seguito dell’opera svolta a favore della raccolta e riutilizzo degli occhiali usati e della promozione del servizio sul proprio territorio e all’interno della propria comunità.

Il presidente Fluttero nel suo intervento di ringraziamento ha evidenziato come questa meritoria attività rivesta un importante aspetto solidale, ma si inquadri anche perfettamente nella logica dell’Economia Circolare con la quale il nostro sistema Paese è chiamato a confrontarsi nei prossimi anni a seguito dell’approvazione a livello europeo del pacchetto sulla Circular Economy.

Per questo motivo Fluttero ha annunciato che proporrà in occasione della prossima riunione del Consiglio Direttivo di UNICIRCULAR di creare all’interno dell’associazione l’area “No Profit” alla quale far aderire ad honorem la raccolta occhiali usati dei Lions.