Rifiuti in mare: ecco l’idea di due startup Italiane!

Riciclo chimico e prevenzione: ecco la ricetta delle due imprese premiate dalla Fellowship on Ocean Cleanup

C’è anche un pezzo di Italia nella lotta al marine litter, i rifiuti plastici che infestano mari e oceani. Due startup della Penisola, che mirano a risolvere il problema attraverso prevenzione e riciclo, sono state infatti selezionate nell’ambito della Fellowship on Ocean Cleanup, primo contest dedicato a progetti d’innovazione per diminuire l’impatto dei rifiuti o dell’inquinamento off-shore, costiero e subacqueo delle acque salate. L’iniziativa è organizzata da Impact Hub Milano, l’incubatore d’impresa specializzato in innovazione sociale e ambientale, e WWF, con il patrocinio di Bulgari, che ha finanziato il contest con un grant da 15 mila euro.

A vincere la IH Fellowship, aggiudicandosi 10 mila euro di finanziamenti e un percorso di incubazione negli uffici di Impact Hub a Milano, è Gr3n, un’azienda che ha sviluppato una tecnologia in grado di riciclare, attraverso un processo chimico, alcune tipologie di plastiche. Selezionato anche un cosiddetto “runner-up”, a cui è stata data l’opportunità di ottenere un rimborso spese di 5 mila euro, oltre al percorso di incubazione presso Impact Hub Milano. È Seads (Sea Defence Solution), la cui mission è prevenire il problema dell’inquinamento dei mari installando delle barriere nei fiumi che fanno confluire i rifiuti verso un bacino di raccolta, dove poi vengono accumulati, prelevati e avviati al riciclo.

La IH Fellowship on Ocean Cleanup mira ad identificare soluzioni innovative volte alla raccolta e al riutilizzo di materiali di scarto che oggi inquinano mari e oceani e che possono trovare, nel mondo del lusso, una “seconda vita” come packaging e materiali di merchandising. Il 19 giugno è cominciato un progressivo percorso di selezione da parte di una apposita giuria che ha portato dapprima alla scelta di 6 giovani aziende che hanno avuto accesso alla fase di sviluppo del Business Model, che ha previsto un percorso di pre accelerazione della durata di due mesi. Al termine di questo periodo, a inizio ottobre 2017, sono stati selezionati un Fellow e un Runner-up che hanno accesso alla fase cosiddetta Prototype della durata di 12 settimane che prevede il supporto durante la costituzione, lo sviluppo e il lancio sul mercato del prodotto/servizio.