Qualità dell’aria: il Lazio stanzia 5 milioni di euro

Bando della Regione per progetti di mobilità sostenibile ed efficienza energetica. Scadenza: marzo 2018.

Un bando per migliorare la qualità dell’aria nei comuni del Lazio. È quanto ha annunciato la Regione Lazio, stanziando una cifra complessiva di oltre 5 milioni di euro a disposizione dei comuni che mettano in opera interventi di tutela ambientale connesse al miglioramento della qualità dell’aria. La dotazione finanziaria complessiva ammonta, per la precisione a 5.180.000 euro.

Questi gli interventi che possono essere incentivati con la misura:

  • interventi di mobilità sostenibile: dalla sostituzione vecchi veicoli pubblici e scuolabus con nuovi ad alimentazione elettrica, ibrida, metano o gpl
  • installazione di semafori intelligenti
  • realizzazione e/o automazione di ZTL e corsie preferenziali
  • installazione di dispositivi di ricarica di veicoli elettrici
  • realizzazione di interventi car o bike sharing
  • realizzazione di piste ciclabili o messa in sicurezza di quelle già esistenti
  • realizzazione di rotatorie
  • azioni di efficienza energetica finalizzate alla riduzione delle emissioni inquinanti causate da combustibili fossili per il riscaldamento ed il raffreddamento degli edifici pubblici incluse scuole e case comunali (sostituzione di sistemi di calore alimentati a gasolio con sistemi a ridotte emissioni, eventualmente abbinati a collettori solari termici
  • impianti di teleriscaldamento e teleraffreddamento
  • interventi di metanizzazione

Potranno essere sostenuti anche interventi di sistema, sia attraverso incentivi alla piantumazione di specie vegetali con proprietà di assorbimenti degli inquinanti, che azioni di elaborazione di piani del traffico, anche del traffico merci, interventi di educazione e sensibilizzazione della cittadinanza, programmi educativi per i giovani e altro ancora.

Il contributo massimo concesso è pari a 350 mila euro per i comuni con più di 30 mila abitanti, 200 mila per popolazione da 15 a 30 mila abitanti, 100 mila per popolazione tra 7.500 e 15 mila abitanti, ed infine 50 mila euro per comuni con meno di 7.500 abitanti. Possono partecipare anche comuni in forma aggregata se confinanti territorialmente, con applicazione della soglia di popolazione più favorevole rispetto a quella dei massimali del contributo.

La domanda per partecipare deve essere inoltrata esclusivamente per via telematica con l’invio dei progetti a mezzo di posta certificata alla casella PEC val.amb@regione.lazio.legalmail.it, a partire dalla data di pubblicazione dell’Avviso sul BURL e non oltre il 30 marzo 2018.

Per informazioni: http://www.regione.lazio.it/rl_rifiuti/