Plastica: il riciclo è sempre più made in Europe!

Forte aumento della capacità installata, anche per far fronte allo stop cinese all’import.

L’Europa è in grado di riciclare più plastica. A dirlo è l’associazione Plastics Recyclers Europe secondo cui, negli ultimi 3 anni, la capacità installata per il riciclo del polietilene flessibile è cresciuta da 1,5 milioni di tonnellate all’anno a 2,3 milioni di tonnellate.

La federazione europea dei riciclatori di materie plastiche ha fatto il punto sul riciclo di polietilene in applicazioni flessibili, vale a dire film e foglie. Attualmente, se si considera una capacità europea di estrusione film in polietilene intorno a 7,4 milioni di tonnellate (fonte AMI, Polyethylene film extruders in Europe), il tasso di riciclo si attesta intorno al 30%.

Sono state 174 le aziende censite che riciclano questo genere di materiali. In 5 nazioni si concentrano i due terzi della capacità installata: Spagna (18%), Germania (17%), Italia (13%), Polonia (10%) e Francia (6%). La provenienza dei rifiuti di polietilene per uso flessibile è generalmente da commercio e distribuzione (43%), industriale (23%), rifiuti agricoli (17%) e imballaggi domestici (13%).

Il forte incremento nel riciclo di materie plastiche in Europa dovrà avere un ulteriore impulso. Questo non solo per gli obiettivi sempre più ambiziosi in termini di economia circolare, ma anche per le forti restrizioni entrate recentemente in vigore in Cina sull’importazione di rifiuti plastici.

“La Plastics Strategy della Commissione europea e il divieto di importazione cinese mostrano già un impatto positivo ed assistiamo ad un’accelerazione di nuovi progetti in tutta Europa – spiega Ton Emans, presidente di Plastics Recyclers Europe – Ciò è particolarmente vero per i rifiuti di plastica flessibile provenienti dal canale domestico. Gli ultimi sviluppi tecnologici consentono di selezionare, lavare, estrudere e filtrare in modo efficiente i rifiuti plastici. Ciò nonostante, sono ancora necessari molti sforzi in termini di Design for Recycling (progettazione dei manufatti per agevolare il successivo riciclo): i multistrato restano non riciclabili ed è quindi necessario passare ad alternative monomateriale più facili da trattare. Ciò porterà ad ulteriori sviluppi nel riciclo delle plastiche flessibili a livello europeo”