Pelle: ora il colorante arriva dagli scarti alimentari

La ricerca del Polo Tecnologico Conciario di Pisa per rendere più sostenibile la filiera.

Piccoli passi in avanti in direzione green per il settore della conceria. Un gruppo di ricercatori sta sviluppando coloranti ricavati dagli scarti alimentari per rendere più ecosostenibili gli accessori in pelle. Questo è infatti l’obiettivo del progetto di ricerca “Coconat”, attivo presso il Polo Tecnologico Conciario (POTECO) di Santa Croce sull’Arno, in provincia di Pisa.

I nuovi coloranti sostenibili sono ricavati da foglie, bucce, potature di olivo, insieme a scarti dell’industria conserviera e ortofrutticola, come residui di pomodori, cipolle e melograni.

Non perdere nessuna news!
Iscriviti al nostro ECObot di Facebook Italiano! 🇮🇹

Niente spam! La odiamo quanto voi

“L’idea alla base del progetto Coconat – spiega il direttore POTECO Domenico Castiello – è quella di usare risorse destinate a smaltimento come substrato di partenza per sviluppare coloranti e concianti innovativi ed ecologici: il progetto prevede l’uso di concianti a base di polifenoli estratti da matrici di scarto dell’industria agroalimentare in sostituzione di concianti a base di sali metallici e verifica l’utilizzo di coloranti naturali organici ricavati da quegli stessi scarti”.

La questione non è solo ambientale, ma anche economica. Secondo i ricercatori, con questo sistema sarà possibile ridurre di oltre il 50 per cento il costo dei concianti polifenolici e coloranti, di circa il 20 per cento i costi di smaltimento da parte dell’azienda conciaria e approssimativamente del 30% il quantitativo dei fanghi da depurare.

“I prodotti ottenuti dalle matrici di scarto agroalimentare – aggiunge il direttore Castiello – consentiranno di realizzare manufatti ipoallergenici e biodegradabili senza perdere in qualità e performance del prodotto finito concorrendo a ridurre l’impatto ambientale del ciclo di produzione delle pelli”.

Il progetto è promosso nell’ambito del Programma Operativo Regionale Toscana Fesr 2014-2020/ Bando Progetti Strategici Ricerca e Sviluppo. Partner di Coconat sono, tra gli altri, la capofila Conceria Lufran, Italven Conceria, KLF Tecnokimica, TECNO srl, il Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa, Consorzio Polo Tecnologico Magona ed Everest srl.