Nasce Sportina: il sito per il riuso del materiale sportivo

Il progetto nasce in Emilia Romagna e permette alle società sportive di donare o scambiare abbigliamento e attrezzature.

Volete regalare o scambiare gratuitamente materiale sportivo di seconda mano? Da oggi è molto più semplice. È stata infatti lanciata la prima piattaforma online dedicata, “Sportina“, un market place dove non si utilizza denaro e si pratica un ciclo virtuoso di scambio e riuso per le società sportive.

Il progetto nasce in Emilia Romagna dalla collaborazione tra Uisp (Unione italiana sport per tutti) con i comitati di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena e Reggio Emilia. L’obiettivo è creare un luogo virtuale di condivisione che dia frutti concreti nella promozione della pratica sportiva, un circolo virtuoso di scambio e riuso che esclude l’acquisto in denaro e premia progetti di sport sociale e solidarietà.

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Perché Sportina? Perché a Bologna il termine indica la busta in plastica, quella che si usa per la spesa. Ma la parola può far riferimento anche a qualsiasi borsa in plastica, comprese quelle utilizzate negli spogliatoi per raccogliere le divise sporche dopo la partita.

Sul portale le società sportive iscritte possono fare una lista del materiale necessario, scegliere di donarlo o organizzare eventi da promuovere. Il Rugby Bologna 1928, per esempio, ha già regalato 16 paia di scarpe e 9 maglie da gioco. Chi si trova a navigare su Sportina potrà trovare di tutto: scarpe, palloni, reti, persino panche da spogliatoio. In genere è materiale sportivo che alcune società non usano più, ma di cui altre potrebbero aver bisogno.

Il progetto Sportina è stato finanziato dalla Legge 34 della Regione Emilia-Romagna, norma che ha come obiettivo la valorizzazione delle associazioni di promozione sociale. Il sito è una delle fasi attuative del progetto Sport-aid che ha l’obiettivo di contrastare la marginalità sociale attraverso l’associazionismo sportivo.