Milano, la raccolta differenziata diventa a energia solare

In città arriva T-Riciclo, un veicolo fotovoltaico a pedalata assistita che coprirà tutto il territorio, dalla periferia al centro.

Un innovativo veicolo a energia solare e a pedalata assistita diventerà il principale alleato della raccolta differenziata a Milano. Si chiama T-Riciclo ed è marchiato Amsa, società del gruppo A2A.

T-Riciclo è una soluzione tecnologica progettata per migliorare l’efficienza del servizio di pulizia delle strade: il veicolo, dotato di pannello fotovoltaico e batteria per l’accumulo dell’energia, ha la caratteristica di potersi muovere rapidamente e liberamente in zone a traffico limitato, aree pedonali o con modifiche alla viabilità.

Dal 28 giugno sono già operativo 12 T-Riciclo, che coprono quartieri periferici e aree centrali di Milano: piazza Duomo e il centro storico, il Parco delle Cave, via Sammartini e la Stazione Centrale, via Ripamonti, i quartieri Bicocca, Lodi-Corvetto, Città Studi, Dergano, Gallaratese, Giambellino, Greco e Quarto Cagnino.

Gli operatori alla guida dei T-Riciclo potranno raccogliere segnalazioni di eventuali problemi e diventare un punto di riferimento per i cittadini. Inoltre avranno la funzione di favorire le attività di controllo per scoraggiare comportamenti scorretti e incivili relativi all’abbandono dei rifiuti in strada. Grazie alla capacità di stoccaggio dei rifiuti del T-Riciclo, dotato di due vani dalla capacità di 120 litri l’uno, gli operatori si occuperanno anche dello svuotamento straordinario dei cestini.

Il T-Riciclo ha anche una non meno importante funzione informativa: il veicolo viene personalizzato in base alle campagne di sensibilizzazione promosse da Amsa, ad esempio sull’uso corretto dei cestini stradali, per contrastare la dispersione dei mozziconi di sigaretta nell’ambiente e l’abbandono di rifiuti in strada.

Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 16. Durante la notte i T-Riciclo vengono ospitati all’interno di alcune sedi dei Municipi e negli spazi dell’Università Bicocca e del Politecnico di Milano, che hanno patrocinato l’iniziativa di Amsa, in modo da ridurre al massimo i tempi di percorrenza per raggiungere l’itinerario assegnato nel quartiere.