Marzo: il mese del riciclo di carta e cartone

Comieco ha organizzato 30 eventi per scoprire la filiera dell’economia circolare della carta.

Quel che è certo è che vanno riciclati sempre, tutto l’anno. Ma a marzo i riflettori saranno tutti per loro: carta e cartone. Nel corso del mese prossimo si terrà infatti la prima edizione del Mese del riciclo di carta e cartone, la campagna nazionale promossa e organizzata da Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli imballaggi a base Cellulosica, in collaborazione con la Federazione della Filiera della carta e della grafica, Assocarta e Assografici e Unirima e il patrocinio del ministero dell’Ambiente. Il mese sarà pieno di eventi, praticamente uno al giorno.

Il calendario prevede iniziative culturali, appuntamenti educativi e incontri informativi. Tema centrale sarà costituito dalla valorizzazione delle qualità e delle potenzialità della filiera di carta e cartone. Per citare gli incontri principali, si parte con Tempo di Libri, a Milano dall’8 al 12 marzo, che ospiterà per la prima volta il Palacomieco. Poi la mostra collettiva cArtone Riciclato ad arte, aperta al pubblico dal 24 al 30 marzo presso gli spazi Stecca 3.0 di Milano. Senza dimenticare la 17esima edizione di Riciclo Aperto, dal 21 al 23 marzo, quando l’intero ciclo del riciclo sarà visibile negli oltre 100 impianti aperti in tutta Italia. L’elenco completo degli appuntamenti è disponibile sul sito di Comieco.

Una questione ambientale, certamente, ma anche un importante pezzo dell’economia italiana. L’industria cartaria vanta 7 miliardi di fatturato ed è parte di una filiera che, solo in Italia, vale 31 miliardi di euro, con 200mila addetti e 680mila nell’indotto. Una catena circolare in cui il rifiuto torna a essere material prima: la carta che buttiamo nella differenziata viene infatti raccolta, portata in piattaforma, selezionata, lavorata, resa idonea a essere reintrodotta nei cicli produttivi e quindi trasferita in cartiera dove diventa carta pronta per essere utilizzata per nuovi prodotti cartari.

“Dal 2001 ad oggi l’impiego della carta da macero nel sistema cartotecnico ed editoriale è quasi raddoppiato, passando dal 45% all’80%; nel 2016 l’industria cartaria ha utilizzato oltre 4,5 milioni di tonnellate di macero per la produzione di nuovi imballaggi e oggi il 90% degli imballaggi è realizzato in materiale riciclato – ha spiegato Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco – Gli ottimi risultati ottenuti con la raccolta differenziata nazionale (oltre 3,2 milioni di tonnellate nel 2016 con un pro capite di 53,1 kg per abitante), fanno dell’Italia un esempio europeo virtuoso e devono spronarci a continuare sulla corretta strada intrapresa.”