La causa sembra essere attribuibile all’aumento dei rischi di siccità e alluvioni.
Privati e aziende dovranno presto fronteggiare i recenti cambiamenti climatici e i loro effetti che, secondo un nuovo rapporto britannico, saranno percepiti come un picco nella bolletta dell’acqua.
Il cambiamento climatico rende le forniture idriche nel Regno Unito sempre più imprevedibili. Trattamenti e i costi di gestione aumenteranno in modo significativo.”
Il rapporto afferma che gli impianti di trattamento delle acque saranno obbligati a funzionare a velocità di flusso elevate per più a lungo, aumentando i costi di manutenzione e di esercizio nonché il consumo di energia e dei chimici per il trattamento dell’acqua.
Le compagnie idriche dovranno anche accelerare i programmi di sostituzione delle condutture e investire di più in sistemi di drenaggio sostenibile per far fronte all’incremento dell’incidenza di eventi atmosferici come bombe d’acqua e acquazzoni improvvisi.
“Dobbiamo rendere le persone consapevoli del valore dell’acqua come risorsa.” afferma la dottoressa Jenifer Baxter, capo del team di ingegneria al IMechE e autore principale del rapporto.
“I consumatori devono capire le sfide della gestione dell’acqua in ambienti più estremi e i maggiori costi che le aziende idriche dovranno affrontare.”
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Il documento chiede inoltre al governo di sviluppare un nuovo piano di sostenibilità delle infrastrutture idriche, rispondere al problema nel più breve tempo possibile fornendo strategie adeguate alle sfide che l’industria deve affrontare nel breve periodo: caldo secco con lunghi periodi di siccitá e periodi di piogge intense saranno sempre più frequenti e sempre più violenti secondo gli esperti.
Il rapporto suggerisce inoltre la realizzazione di campagne di sensibilizzazione pubblica per comunicare il valore dell’acqua e le conseguenze del cambiamento climatico alle famiglie e alle aziende, in particolare per informarli su come risparmiare acqua e prevenire bollette salate.
Il rapporto segue i commenti del segretario dell’ambiente Michael Gove che la settimana scorsa ha invitato le compagnie idriche ad “alzare il livello” nella loro battaglia contro gli sprechi. Otto su 18 sono le aziende idriche inglesi che hanno raggiunto i loro obiettivi nel 2017-2018, di queste otto solo tre hanno raggiunto a pieno l’obiettivo di ridurre le perdite rispetto all’anno precedente.