Gran Bretagna: catena di supermarket mette al bando la plastica dagli scaffali

Il gruppo Iceland, nel giro di 5 anni, sostituirà il packaging in plastica con quello in cellulosa.

Sarà la prima grande catena di supermercati a eliminare gli imballaggi in plastica per tutti i prodotti che metterà in vendita con il proprio marchio. Ad annunciarlo è il gruppo inglese Iceland, che si impegna a far sparire la plastica dagli scaffali, almeno per i propri prodotti, nel giro di cinque anni.

Le attuali confezioni in plastica verranno sostituite da vassoi di carta e cellulosa e sacchetti di carta, che potranno essere avviati a riciclo con la normale differenziata domestica o attraverso impianti di riciclo all’interno del punto vendita.
La catena di supermarket ha recentemente effettuato un’indagine da cui emerge che l’80 per cento delle cinquemila persone intervistate ha dichiarato di accogliere favorevolmente il passaggio al packaging non in plastica.

L’amministratore delegato di Iceland, Richard Walker, ha dichiarato: “Il mondo ha finalmente compreso la piaga della plastica. L’equivalente di un camion pieno di plastica sta entrando nei nostri oceani ogni minuto, causando danni non quantificati al nostro ambiente marino e all’umanità, dal momento che dipendiamo tutti dagli oceani per la nostra sopravvivenza. Sono i commercianti, che contribuiscono in maniera importante all’inquinamento e ai rifiuti degli imballaggi in plastica, a dover prendere posizione e apportare cambiamenti significativi”.

Walker ha poi aggiunto che Iceland garantirà che tutte le confezioni siano totalmente riciclabili e che verranno effettivamente riciclate, attraverso il sostegno a iniziative come un sistema di restituzione del vuoto a rendere per le bottiglie di plastica.

Iceland ha già tolto dagli scaffali le cannucce in plastica e nei prossimi mesi saranno già disponibili alcuni cibi confezionati con packaging in cellulosa. La mossa arriva a circa una settimana dalla dichiarazione della premier britannica Theresa May, che ha detto di voler drasticamente abbattere i rifiuti in plastica entro 25 anni.