Enti locali, imprese e studenti: ecco l’economia circolare italiana!

Premiati da Fondazione Cogeme comuni e aziende. Spazio anche alle tesi di laurea.

Ci sono i Comuni di Castegnato (Brescia) e di Formigine (Modena) , le aziende ESOSport (Opera-Mi) e Cap (provincia di Milano, Monza e Brianza, Pavia, Varese, Como). E, poi, il Comune di Milano e Blumarine. Sono gli enti locali e le imprese che hanno vinto la prima edizione del Premio nazionale “Verso un’economia d’eccellenza” istituito da Fondazione Cogeme con il patrocinio del ministero dell’Ambiente, il sostegno della Fondazione Cariplo e la collaborazione di Kyoto club.

Il premio è rivolto a enti locali e aziende che, negli anni 2016-2017, hanno realizzato, avviato, o anche solo approvato ed autorizzato, interventi di diminuzione dei rifiuti e di uso efficiente dei materiali di scarto.

La premiazione è avvenuta sabato 2 dicembre a Provaglio d’Iseo, in provincia di Brescia, negli spazi dell’azienda vitivinicola Barone Pizzini.

“Il premio — ha spiegato a Corriere Innovazione il presidente della Fondazione Cogeme, Gabriele Archetti — è il risultato di un percorso avviato già nel 2016 con la creazione di un centro di competenze nazionale per quanto riguarda l’economia circolare”.

Spazio anche per gli studenti. Fondazione Cogeme ha anche pubblicato i nomi dei vincitori del concorso annuale per premiare tesi di laurea di particolare interesse scientifico nell’intento di valorizzare studi, con particolare riferimento ai principi guida del documento Unesco La Carta della Terra ed in relazione alle attività del gruppo Cogeme-Acque Bresciane-LGH.

Le sezioni del premio:

  1. Acqua (in collaborazione con Acque Bresciane): per premiare tesi riguardanti le politiche e le applicazioni per una migliore e più efficiente gestione del servizio idrico integrato;
  2. Energia (in collaborazione con Linea Energia e Linea Più): per premiare tesi di laurea riguardanti le politiche energetiche e l’uso di fonti rinnovabili, prioritariamente ad opera degli Enti Locali;
  3. Economia circolare (in collaborazione con Linea Gestioni e Linea Ambiente): per premiare tesi di laurea riguardanti una gestione sostenibile della filiera dei rifiuti o dei processi industriali e che pongano in particolare modo l’attenzione suin temi del riciclo, riuso e recupero;
  4. Cultura (in collaborazione con Fondazione Cogeme Onlus): per premiare tesi di laurea umanistiche che offrano spunti e modelli innovativi nonché buone prassi nei campi della cultura, storia e stili di vita legati all’economia circolare;
  5. Innovazione digitale “Mauro Cavinato” (in collaborazione con Linea Com): per premiare tesi di laurea che hanno come oggetto i temi legati ai concetti di Smart City, Internet of Things (IoT) e Open Data privilegiando le sinergie possibili con Enti Locali in materia di servizi;
  6. Carta della terra “Vittorio Falsina” (in collaborazione con Fondazione Cogeme Onlus): per premiare tesi di laurea che approfondiscono una visione integrata e sostenibile della realtà ispirandosi ai principi de La Carta della Terra alla cui stesura partecipò Padre Vittorio Falsina (www.cartadellaterra.org)

I vincitori dell’edizione 2017

  1. Sezione acqua: Andrea Ghidoni e Chiara Brugnara
    Mazzano (Bs)
    Università degli Studi di Brescia
    Ex aequo

    Verona
    Politecnico di Milano
    Ex aequo
  2. Sezione energia: Serena Lisai
    Sassari
    Università degli Studi di Sassari
  3. Sezione economica: circolare Gianluca Zanatta
    Trebaseleghe (Pd)
    IUAV Venezia
  4. Sezione cultura
    Non assegnato
  5. Sezione innovazione digitale: Alessandro De Chirico
    Ronco Scrivia (Genova)
    Università degli studi di Pavia
  6. Sezione carta della terra: Giulia D’Alessandro
    Roseto degli Abruzzi (TE)
    Università degli Studi di Firenze