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Pelle più green con l’accordo tra ENEA e concerie

Pelle più green grazie a processi produttivi innovativi a ridotto impatto ambientale nel settore dell’industria conciaria, anche con un approccio rivolto all’economia circolare. Questo l’obiettivo dell’accordo tra ENEA e Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli.

Le etichette potrebbero spingere i consumatori a scegliere cibo più ecologico

Un recente studio pubblicato da ricercatori australiani ha rivelato come i consumatori non siano a conoscenza dell'impatto del carbonio sui diversi alimenti, ma sarebbero disposti a cambiare le loro abitudini di acquisto se conoscessero il vero impatto dell'acquisto stesso sull'ambiente. Delle semplici etichette che indicano l'impronta di carbonio dei prodotti, basterebbero infatti a far cambiare le abitudini alimentari dei consumatori, i quali sono più propensi ad acquistare cibi più ecologici, se a conoscenza del reale impatto ambientale dei prodotti che stanno acquistando.

Un tredicenne peruviano vince un premio per la “banca del riciclaggio”

"I bambini possono generare il cambiamento delle nostre esigenze climatiche", questo quanto affermato dalla giuria del Children's Climate Prize 2018. Il vincitore del Premio José Adolfo - 13 anni originario del Perù - ha aperto e gestito una "eco-banca" per bambini dall'età di sette anni. L'ambiziosa impresa permette a bambini e giovani adulti di depositare rifiuti solidi e prelevare denaro.

Italia, meno rifiuti urbani e meno discariche

Nel 2017 gli italiani hanno prodotto meno rifiuti rispetto all'anno precedente. E di tutta questa immondizia, è sempre meno quella che finisce in discarica. Eppure l’Italia deve ancora fare molto, sia in termini di obiettivi UE sia per quanto riguarda la proprie discariche. Ecco gli ultimi dati del Rapporto Rifiuti Urbani dell’Ispra.

Bando da oltre 1 milione di euro per l’educazione ambientale

1,3 milioni di euro per sostenere le associazioni in progetti di educazione ambientale nelle scuole. Li hanno messi sul piatto i ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione. I temi riguardano qualità dell’aria, energia pulita, biodiversità e rifiuti. Le proposte vanno presentate entro il 20 gennaio 2019.

Rifò, la startup che rigenera i vostri vecchi capi in cashmere

Avete ancora nei cassetti sciarpe, calzini e maglioni in cashmere e non sapete cosa farne? Potete mandarli a Rifò, startup di Prato che produce nuovi capi in cashmere rigenerato: in cambio avrete buoni sconto per l’acquisto di nuovi vestiti.

L’economia circolare italiana vale 88 miliardi

Fa bene all’ambiente e produce ricchezza: è l’economia circolare italiana, che fattura 88 miliardi di euro e occupa 575 mila lavoratori. I numeri nel rapporto “L’economia circolare in Italia”.

Premio Vivere a spreco zero, vince Maranello

Non solo Ferrari, a Maranello. Il comune emiliano ha appena vinto la sesta edizione del premio “Vivere a spreco zero” per l’impegno nella lotta agli sprechi alimentari. Premiati anche Bestack e una scuola di Taranto. Valentina Brengola è invece la “cittadina spreco zero”.

Termosifoni, 10 regole per risparmiare e ridurre l’inquinamento

Avete già acceso i termosifoni? Ecco alcune semplici regole per tenere calda la casa e, allo stesso tempo, risparmiare evitando sprechi, sanzioni e brutte sorprese in bolletta. Senza dimenticare l’ambiente.

Scarpe da ginnastica: ecco come farle riciclare!

Non sapete dove buttare le vecchie scarpe da ginnastica? Consultate la mappa del progetto Esosport Run, gettatele negli appositi box e diventeranno pavimentazioni per piste d’atletica e parchi giochi. E spuntano anche progetti analoghi per i copertoni delle biciclette e le palline da tennis.