Bando da oltre 1 milione di euro per l’educazione ambientale

I fondi sono messi a disposizione dai ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione. Scadenza gennaio 2019.

Il ministero dell’Ambiente ha pubblicato un bando da 1,3 milioni di euro per proposte di attività di educazione ambientale. I progetti che puntano ai fondi ministeriali dovranno essere Carta dell’educazione ambientale approvata nel novembre 2016 e con la strategia plastic free avviata dal ministero dell’Ambiente.

L’iniziativa del dicastero guidato da Sergio Costa dovrebbe essere seguita a breve dalla già annunciata firma del Protocollo che inserirà l’insegnamento dell’educazione ambientale nelle scuole italiane di ogni ordine e grado. Il ministro dell’Ambiente Costa ha spiegato che “associazioni, scuole, istituzioni avranno così la possibilità di collaborare alla diffusione di una nuova consapevolezza ambientale, perché per costruire un futuro migliore dobbiamo puntare sulla diffusione di un pensiero ambientale tra le nuove generazioni”.

I fondi stanziati dal ministero dell’Ambiente sono in complesso 800 mila euro. Altri 500 mila euro sono stati messi a disposizione dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca: questa somma sarà utilizzata per i progetti che si collocheranno in posizione utile nella graduatoria qualora le risorse già stanziate dal ministero dell’Ambiente non siano sufficienti.

Le aree di intervento dei progetti potranno essere tre:
– qualità dell’aria ed energia pulita
– valorizzazione della biodiversità
– raccolta differenziata dei rifiuti e lotta alle ecomafie

Potranno essere proposti progetti in materia di educazione, comunicazione ambientale e allo sviluppo sostenibile. A presentarli potranno essere associazioni riconosciute operanti nel settore della tutela ambientale e della promozione di corretti stili di vita, in collaborazione con le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado del sistema nazionale di istruzione. Le associazioni, inoltre, potranno avvalersi della collaborazione dell’ISPRA (l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), del comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari e del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera. Verrà data priorità ai progetto nei territori di pertinenza dei 24 Parchi nazionali italiani.

Ogni progetto dovrà presentare un budget analitico ed una descrizione dettagliata del richiedente e dei partner, l’ammontare complessivo del singolo contributo non potrà essere superiore a 30 mila euro. Le proposte dovranno essere presentate entro il 20 gennaio 2019.

Per tutte le informazioni è possibile consultare l’avviso di interesse presente sul sito del ministero dell’Ambiente.