Anche il legno si ricicla: 2 milioni di tonnellate recuperate!

I dati di Rilegno, il consorzio che si occupa di dare nuova vita a pallet e cassette dell’ortofrutta.

Anche il legno si ricicla. E parecchio. Solo nel 2017 in Italia sono state raccolte e avviate al riciclo quasi 1.800.000 tonnellate. Il 10 per cento in più rispetto all’anno precedente. Sono i dati che emergono dal report annuale di Rilegno, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi di legno.

La maggior parte del legno che viene riciclato proviene dagli imballaggi in legno: pallet, cassette per l’ortofrutta, casse, gabbie, bobine per cavi. Per quanto riguarda i pallet, sono 725 mila le tonnellate recuperate, equivalenti a circa 50 milioni di pallet che hanno avuto una nuova vita. I rifiuti di legno provenienti da raccolta differenziata sono ammontati, nel 2017, a 592 mila tonnellate.

Cosa si fa con il legno riciclato? Nella stragrande maggioranza dei casi, si parla di oltre il 90 per cento, il materiale recuperato viene utilizzato per creare pannelli truciolari e pannelli mdf, che vengono per l’85% assorbiti nell’industria del mobile. In altri casi il legno riciclato viene usato per fabbricare blocchi in legno cemento per l’edilizia, blocchetti per pallet, pasta chemimeccanica per l’industria cartaria e compost. Soltanto una parte residuale viene destinata alla produzione di energia.

L’attività fa bene all’ambiente e anche all’economia. Il comparto ha generato un volume d’affari di 2,8 miliardi di euro, occupando circa 30mila addetti. Rilegno conta 2.367 consorziati e si affida a un network di oltre 400 piattaforme di raccolta private, capillarmente diffuse sul territorio, al servizio del tessuto industriale e commerciale.

“La sfida per noi è quella di diventare per primi il motore del cambiamento, sfruttando la tecnologia per trasformare un potenziale rifiuto in un elemento capace di generare valore – ha dichiarato alle agenzie Nicola Semeraro, presidente di Rilegno – Il consorzio vuole essere il regista capace di proiettare il settore nel futuro, offrendo cosi un servizio in termini di valore alle imprese associate e di trasparenza per il consumatore. Agiremo anche sul piano della formazione e della sensibilizzazione e per questo insieme al Politecnico di Milano abbiamo avviato un Osservatorio congiunto sulle applicazioni innovative per il riciclo del legno, destinato a rappresentare una vera e propria ‘antenna’ dei fenomeni in atto e con l’ambizione di diventare una fonte di innovazione per tutto il settore”.